Fiat 500: Un duplice amore

Mattina presto, il sole e sorto da poco e sto per mettermi in viaggio con la mia nuova 500…

Questo sta accadendo oggi, ma la stessa cosa avveniva in maniera uguale 30 anni fa.

L’emozione della prima volta e chi l’ha provata sa cosa intendo….

L’odore dell’abitacolo nuovo, leve, levette e comandi ancora sconosciuti, le luci del quadro comando che si accendono quando giro la chiave.

Ebbene sì, posso dirlo, sono uno dei pochi fortunati che ho potuto provare quest’emozione due volte, in maniera uguale.

A cosa mi riferisco? Alla Fiat 500 ovviamente! Quella del 1973 e quella del 2014. Due macchine che si somigliano tantissimo!!!

La 500 di oggi  richiama tantissimo il modello precedente. Già a colpo d’occhio ci inganna. Ci avete fatto caso? Se ne vedete una a distanza, inizialmente crederete di vedere i tratti di una Fiat 500 d’epoca. Ma le similitudini non finiscono qui. La guardate e provate una sorta di simpatia per lei che non si ha per le altre macchine. Come mai?

Lo ammetto, sarò malato di Fiat cinquecento ma non sono mai stato così emozionato per l’acquisto di un auto come questa volta!

Saliti a bordo l’ effetto ė molto simile. Le rotondità dell’abitacolo si assomigliano e la sensazione di “abbraccio” è la medesima. Dovete far salire il bambino dietro? Ecco che occorre reclinare il sedile come nella versione precedente. ( questa volta però non siete più bambini/senza figli)

Non so, ci deve essere una sorta di magia in questa macchina, ma l’emozione è la stessa che provo quando salgo sulla mia Fiat 500 dell’anno 1973. Un vero amore ….

Grazie Fiat!